Un Impianto Solare Termico ha nei pannelli solari, o collettori, i suoi componenti principali. Un Impianto Solare termico è un sistema che trasforma i raggi solari in calore. I pannelli solari sono collegati ad un serbatoio di acqua la quale viene riscaldata dall’energia accumulata ed utilizzata per l’impianto sanitario di una abitazione, per il riscaldamento degli ambienti ovvero per scopi industriali.
Nel periodo estivo, i pannelli solari riescono a riscaldare l’acqua contenuta nel serbatoio fino a temperature tra i 70°e i 90°. Nel periodo invernale le temperature raggiungibili sono comprese tra i 40°e i 60°.
Con un sistema di utilizzo di pannelli solari si riesce a risparmiare circa il 90% di combustibile con una tecnologia rispettosa dell’ambiente, affidabile e di lunga durata.
I sistemi solari si distinguono in due grandi categorie.
Sistema solare termico a circolazione naturale
Sono i sistemi in cui il serbatoio viene posto sopra i pannelli solari. Il posizionamento ideale è su di un tetto o su di un terrazzo con orientazione verso SUD, SUD-EST o SUD-OVEST. La circolazione dell’acqua avviene in maniera naturale. Sono sistemi a circuito chiuso, che funzionano a scambio indiretto per i quali quindi il circuito del liquido termovettore è sempre separato da quello dell’acqua diretta all’utenza. Inoltre, essendo sistemi del tipo a circolazione naturale non sono necessari organi meccanici od elettrici per il loro funzionamento. Il sole è l’unica fonte energetica di cui devono essere dotati. Proprio per queste ragioni tali sistemi necessitano di minima manutenzione. La spinta del fluido termovettore avviene per differenza di densità tra la colonna di fluido più caldo in uscita dal collettore che tende a salire e la colonna più fredda in uscita dal serbatoio di accumulo che tende a scendere. Il fluido, attraverso un’intercapedine del serbatoio, cede il calore all’acqua in esso contenuta, che confluisce nel circuito sanitario dell’utenza. Il glicole propilenico è chiuso in un circuito sigillato e protegge tutto l’impianto dal rischio di congelamento.
Un pannello solare da 2mq riesce a soddisfare mediamente il fabbisogno di 3 persone se collegato a un serbatoio da 150 lt. Per soddisfare un fabbisogno maggiore di acqua calda sono necessari più pannelli solari e/o un serbatoio maggiormente capiente.
Sistemi solare termico a circolazione forzata
Un sistema solare termico a circolazione forzata sono dei veri e propri impianti termoidraulici realizzati a misura dell’utente. Il serbatoio può essere posizionato in un qualsiasi punto ed è regolato da una centralina. Se l’apporto energetico proveniente dal circuito solare è insufficiente (cattivo tempo), oppure si verifica un elevato consumo di acqua calda, la temperatura nella parte superiore dell’accumulatore scende sotto un certo livello e allora la centralina elettronica comanda l’inserimento del sistema di riscaldamento ausiliario. Questo può essere termico (di solito gas, gasolio o legna) oppure elettrico (resistenza elettrica).
I sistemi solari forzati sono caratterizzati da un flusso di acqua attraverso i collettori attivato dal circolatore e gestito dalla centralina con un eccellente effetto di stratificazione (distribuzione verticale della temperatura) nell’accumulatore, cosa che migliora in modo sensibile il rendimento globale dell’impianto.
Questo tipo di sistema può essere usato per riscaldare sia l’acqua sanitaria che l’acqua utile al riscaldamento degli ambienti.
Mentre nel primo caso è richiesto un minore investimento iniziale e l’installazione è praticabile in quasi tutte le situazioni, nel secondo caso occorre prestare più attenzione.
Sistema solare termico per Riscaldamento e Acqua Calda Sanitaria
I sistemi solari termici a circolazione forzata possono essere utilizzati oltre che per produrre acqua calda sanitaria anche per riscaldare ambienti attraverso l’integrazione con il sistema idraulico domestico. Particolarmente indicati per l’integrazione con il Solare Termico sono gli impianti di riscaldamento domestici a Pavimento o con radiatori in Alluminio.
I sistemi solari termici per la produzione di acqua calda sanitaria e per riscaldamento non sono mai sufficienti a coprire il 100% del fabbisogno. In genere vanno sempre accoppiati ad una caldaia, che interviene quando il sistema solare non è sufficiente. In ogni caso i consumi di gas si possono abbattere anche fino al 70/80 %.
Incentivi al Solare Termico
Il Solare Termico rientra negli interventi di efficientamento energetico e pertanto è soggetto sia all’incentivazione ottenibile dalla Detrazione 55%, sia all’incentivazione prevista dal Conto Termico.
Le due incentivazioni sono non cumulabili pertanto il Soggetto Responsabile dovrà effettuare una scelta tra le due agevolazioni: quella del 40% rimborsabile in 2 o 5 anni, o quella del 55%, rimborsabile in 10 anni.